NUOVA POL. MONTELLO - CUS ROMA: 3 - 1
Non è bastata la vittoria di due giorni prima a invertire la serie negativa che dura da troppe partite. Contro una squadra come Montello seconda in classifica non bastava aspettare gli errori avversari e giocare passivamente.
Il risultato finale di 3 a 1 per le padrone di casa penalizza ancora una volta in casa Cus la discontinuità di attenzione nell’arco di poco tempo. Ad eccezione dell’ultimo, le partenze dei set sono tutte delle ospiti, che sembrano trovare la chiave giusta per minare le certezze delle avversarie; ma ci vuole poco a perdere il controllo con qualche errore consecutivo che riduce di colpo i pochi punti di vantaggio.
La bussola del Cus perde la rotta e lascia la squadra in balia dell avversario che alla fine porta a casa i set. Fatto che si ripete per tutta la partita; con eccezione del secondo parziale che il Cus si aggiudica in extremis con la forza dei nervi.
Questo slancio però non dura al ritorno in campo. Le battute lunghe a fondo campo e i tocchi di seconda nelle zone vicine alla linea dei 9 metri lasciate scoperte fruttano punti importanti al Montello e il Cus inizia a mandare a rete anche i terzi tocchi di appoggio.
Nessuno degli elementi dalla panchina e dal campo riesce a dare la scossa, perciò il Cus se ne torna a casa senza punti e con tanto nervosismo.
Riprendendo la metafora usata dal nostro allenatore, la polvere che si è alzata e che ha continuato ad accumularsi di settimana in settimana è arrivata a ricoprire tutto quello che di buono questa squadra ha da offrire.
Se si vuole riportare alla luce tutto questo bisogna che ci si dia da fare per non sollevarne dell’altra e per rimuovere quella che c’è lasciando da parte le parole e facendo valere i fatti.
Commento a cura di Marina Bassano.
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già.
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confermo....